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“E cosi cadde la Luna”: la commedia con interpreti speciali che incanta PerugiaL'intero incasso sarà utilizzato per finanziare le attività dell'associazione famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli audiolesi
Redazione 05 aprile 2016 Uno spettacolo teatrale unico nel suo genere. Protagonisti della commedia dal titolo “E cosi cadde la Luna” saranno ragazzi non udenti che da tempo recitano con passione, sentimento usando la propria voce e ascoltando con le proprie orecchie grazie alle protesi acustiche e all’impianto cocleare. Direttore artistico del progetto Domenico Madera che insieme a questi giovani talenti andrà in scena il 10 aprile al teatro “Brecht” di San Sisto-il presidente di F.I.A.D.D.A Claudio Mariottini ha spiegato: “Si tratta di una commedia ambientata nel Rinascimento che di sicuro trascinerà il pubblico in uno spettacolo tra illusioni e risate. Il gruppo teatrale è composto da ragazzi non udenti e udenti di età compresa tra 14-30 anni, che ormai lavorano con un amalgama consolidata per esprimersi nell’arte del teatro, condividendo amicizia, divertimento ed emozioni”. “Sul palco i ragazzi non udenti recitano con passione, sentimento usando la propria voce e ascoltando con le proprie orecchie grazie alle protesi acustiche e all’impianto cocleare. L’Umbria – ricorda ancora Mariottini- è stata una delle prime regioni a istituire lo screening audiologico universale e oggi la struttura di Otorinolaringoiatria di Perugia , diretta dal Prof Ricci, è centro regionale per la cura della sordità, con personale qualificato e tecnologie d’avanguardia che ne fanno un centro di eccellenza a livello nazionale”. Clelia Gildezza, consigliere Fiadda, ma anche attrice della compagnia ha invece spiegato: “Vogliamo insistere sul “progetto teatro” per sconfiggere definitivamente il pregiudizio secondo cui “sordo corrispondo ad essere muto” . I risultati conseguiti sono sempre stati di elevato livello , grazie ad un percorso lungo, fatto di impegno, volontà e lavoro per tirare fuori il meglio da se stessi”. L’intero incasso sarà utilizzato per finanziare le attività dell’associazione F.A.D.D.A, tra cui arredi ed apparecchiature per gli ambulatori della struttura di Otorinolaringoiatria del S. Maria della Misericordia. PRONTO A PARTIRE IL PROGETTO “SMS PER LA VITA” DELLA QUESTURA DI PERUGIA A FAVORE DEI NON UDENTI22/3/2012 Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi adesso il nuovo servizio di chiamata per emergenze tramite
SMS e Fax per non udenti, realizzato dalla Questura di Perugia è realta'. Siamo soddisfattissimi – afferma il Presidente di Fiadda Umbria ONLUS, Claudio Mariottini – noi abbiamo sollevato questa esigenza per i non udenti e con velocità e competenza la Questura di Perugia ha risposto, si è attivata, e oggi questo nuovo sistema di segnalazione di emergenza è una bella realtà per la provincia di Perugia. Le persone affette da ipoacusia , seppur ben inserite nel tessuto sociale – sottolinea il Vice Presidente di Fiadda Umbria Stefano Panicale- hanno comunque delle difficoltà al telefono, tanto più quando la conversazione avviene in stato di concitazione, di confusione o paura ; per questo verrà attivato questo servizio importantissimo. Dopo essersi iscritto al servizio , tramite i moduli scaricabili anche dal sito di Fiadda Umbria (www.fiaddaumbria.it) , la persona non udente, in caso di emergenza, potrà inviare un SMS ad un numero della Polizia, appositamente dedicato a questo scopo. La Questura di Perugia, rilevato il messaggio, e facendo riferimento ad un database di soggetti registrati al servizio, metterà in atto tutti gli interventi di soccorso volti ad aiutare la persona in difficoltà. Eleonora Piccinini , ragazza perugina 22enne consigliere di Fiadda Umbria racconta – Ricordo con grande partecipazione emotiva la storia di quella ragazza aquilana , non udente, rimasta tra le macerie della casa dello studente dopo il terremoto del 6 Aprile 2009 ; ho un impianto cocleare da circa un anno e sto facendo grandi progressi ma sapere di poter contare su questo servizio fa stare più tranquilla me e i miei genitori. Aggiunge Eleonora - è consigliabile salvare il numero a cui inviare l'SMS sul proprio telefono e magari anche in una rubrica telefonica, poi si possono anche predisporre delle bozze di messaggio di richiesta di aiuto, per facilitare la compilazione se ve ne fosse la necessità. L'importante – aggiunge Eleonora – è che si scrivano i dati essenziali quali ; le proprie generalità, il posto in cui ci si trova e il motivo per cui si chiede aiuto, sarà poi la Questura ad inviare l'assistenza necessaria. Adesso non resta che aderire – conclude Mariottini – e non farsi sfuggire questa occasione per stare più tranquilli e far stare tranquille anche le famiglie. Dobbiamo un grazie particolare a Fiadda Napoli che ci ha sostenuto in questa iniziativa , essendo stata la prima sezione Fiadda italiana a proporre il servizio alla Questura del proprio capoluogo ; servizio attivo, da loro ,ormai da anni, e ovviamente anche la Questura di Perugia che ha dimostrato una particolare sensibilità alle nostre istanze. “La Questura di Perugia poi – afferma Panicale - ha messo a disposizione un ulteriore servizio che è quello di un numero dedicato di Fax che necessità sempre di una adesione come per l'SMS. “La diagnosi precoce , la protesizzazione , gli Impianti Cocleari assieme ad una adeguata riabilitazione logopedica – termina Mariottini – hanno di fatto permesso di cancellare il termine “sordomuto” come sancito anche dal Senato della Repubblica con l'approvazione del disegno di legge 6321 nel lontano 2006 a seguito di una lunga battaglia sostenuta da Fiadda. E la capacità di parlare la lingua italiana sta dando alle persone sorde quella autonomia che ognuno di noi spererebbe per i propri figli ; quello di un nuovo servizio a tutela della sicurezza è un ulteriore tassello per far si che nessun sordo possa piu' dipendere da qualcun altro. |